In occasione della Galacticon V, l’autore ha partecipato alla seconda edizione del Premio Letterario Kataris. Ambientato nell’universo di Battlestar Galactica, il racconto Missione Compiuta si è classificato al 3° posto!
Missione compiuta
di Diego Bortolozzo
I Cylon furono creati dall’uomo.
Furono creati per rendere la vita più facile nelle Dodici Colonie.
E poi venne il giorno in cui i Cylon decisero di uccidere i loro padroni.
Dopo una battaglia lunga e sanguinosa, fu dichiarato un armistizio.I Cylon partirono per un altro mondo, che fosse solo per loro.
Fu costruita una remota stazione spaziale…
… dove i Cylon e gli umani potevano incontrarsi e mantenere le relazioni diplomatiche.
Ogni anno gli abitanti delle colonie mandavano un funzionario…
… i Cylon non mandavano nessuno.
Nessuno ha visto o ha avuto notizie dai Cylon per più di 40 anni.
Difficile comprenderne il significato, difficile credere ai propri occhi, difficile immaginare un futuro di fronte ai funghi di polvere e fuoco che s’innalzavano dalle città in fiamme.
La corsa disperata verso la foresta le era sembrata interminabile. In lontananza poteva vedere i Viper che decollavano dalla loro base, si dirigevano verso i caccia Cylon, precipitavano. Uno dopo l’altro.
Prendendo fiato, al riparo illusorio degli alberi, la ragazza seguiva l’avvicinarsi dei velivoli nemici e il bombardamento che annientava l’ultima difesa umana.
Il calore delle esplosioni arrivò a lambirle il viso. Nonostante la distanza il vento caldo le spostò i capelli, sporchi dalla polvere, impregnati di sudore. Riprese a correre, sentendo l’arsura nei polmoni e il cuore che voleva uscirle da petto.
Devo trovare dell’acqua. Il corso di sopravvivenza, obbligatorio per tutti i militari, le aveva insegnato come resistere in condizioni simili, doveva cercare di ricordarne ogni lezione. Nelle colline che stava scalando c’erano alcuni ruscelli; li aveva visti spesso a bordo dei trasporti. Usavano quella rotta di avvicinamento per fare tappa sulla base più a Sud, base ormai distrutta da quell’infame aggressione.
Perché non c’era stato alcun allarme? Come avevano fatto i Cylon a penetrare le difese planetarie?
Il tenente Magda Cross comandava un plotone di Marines Coloniali e si trovava da alcuni giorni in licenza. Per fortuna era fuori città al momento dell’attacco; una visita ad alcuni amici che non vedeva da tempo le aveva salvato la vita.
Ma era stata davvero fortuna, sopravvivere a quell’attacco? Cosa l’aspettava ora, come avrebbe potuto difendersi dalle radiazioni?
Raggiunto un ruscello, cercò di rinfrescarsi e bere più acqua possibile, per non rischiare di disidratarsi. Non sapeva quando avrebbe potuto bere nuovamente e non aveva nulla con sé con cui trasportare il prezioso liquido.
L’ufficiale cercò di ricordare la strada che saliva verso la sommità delle alture. Faceva un giro largo, seguendone il perimetro; seguendo una serie di tornanti si arrampicava verso il paese in cui abitavano i suoi amici. Sperava solamente di arrivare prima dei tostapane!
(…continua.)